A soli 41 anni, è morta Ornella Masola, napoletana di nascita e abruzzese di adozione, a causa di un tumore che la affliggeva da anni. È stata testimonial della terapia cannabis.
Si è spenta prematuramente Ornella Masola, la notizia della sua scomparsa ha scatenato un’ondata di commozione sui social, dove la donna condivideva la sua esperienza per dare speranza a tutti quelli nella sua stessa situazione, ovvero impegnati a combattere una battaglia contro una malattia aggressiva.
Napoletana di nascita, Ornella ha vissuto in diverse città d’Italia e della Spagna, ma il suo cuore è sempre rimasto legato a Montesilvano, dove ha trascorso gli ultimi giorni della sua vita, nel quartiere di Santa Filomena. I suoi funerali si terranno venerdì alle 15,30 nella parrocchia della Visitazione, in via Dalla Chiesa, a Pescara.
Ornella Masola si è spenta: fu testimonial della terapia cannabis
La sua storia deve fare da esempio per il modo in cui Ornella ha affrontato la vita con un sorriso, nonostante la malattia che la perseguitava da un decennio. Ornella, dopo aver trascorso anni a Ibiza nel settore dell’accoglienza e delle discoteche, ha fatto ritorno in Italia, intraprendendo una carriera di successo come sales advisor in diverse catene di abbigliamento.
Il destino con lei, però, non fu benevolo, infatti a soli 30 anni le fu diagnosticato un tumore difficile da curare. Nonostante la gravità della situazione, Ornella affrontò la malattia con positività. Nel corso degli anni, provò svariate cure omeopatiche sperimentali persino in Spagna, a Valencia, che fermarono temporaneamente il progredire della malattia.
La sua ultima speranza fu riposta su un protocollo sperimentale basato sulla cannabis che Ornella credeva potesse rappresentare una svolta nella sua battaglia contro il cancro. Sui social, Ornella condivise la sua determinazione a continuare a sperare grazie a questa cura sperimentale, tanto da diventare una sorta di testimonial della terapia cannabis.
Nel 2022 si trasferì in Spagna per seguire questo trattamento, come documentava regolarmente sui suoi profili social e organizzando dei flash mob. Nonostante il susseguirsi degli eventi avversi negli ultimi mesi, Ornella ha continuato a lottare, tornando poi in Abruzzo, a seguito di un peggioramento delle sue condizioni, dove ha trascorso gli ultimi momenti della sua vita nell’hospice di Pescara.
Cristina D’Angelo, presidente della Misericordia Pescara e amica di Ornella Masola, le ha dedicato queste parole: “Una piccola guerriera: un esempio di gioia, allegria, musica, altruismo e spensieratezza. Quarantuno anni sono troppo pochi per insegnarci che la vita è breve e va vissuta ogni istante. Dovevi restare di più. Eppure bastava un attimo per capire chi sei”.
