Al fine di identificare gli autori di tale reato, i controlli, coordinati dal Pubblico Ministero Anna Benigni, hanno riguardato il rispetto delle normative sulla corretta gestione dell’impresa artigiana e commerciale e la tutela ambientale, sia per prevenire l’abusivo esercizio della professione, sia per la verifica dello smaltimento dei rifiuti. I controlli, terminati negli scorsi giorni, hanno riguardato 27 esercizi commerciali di vendita ed assistenza di pneumatici dislocati tra Pescara, Montesilvano, Cepagatti, Città Sant’Angelo, Cappelle sul Tavo, Moscufo, Spoltore e Pianella: di essi, 13 sono risultati non in regola.
Pertanto, sono state elevate 14 sanzioni amministrative, per un importo totale di oltre 16.500 euro, per tenuta irregolare o assenza dei registri di carico e scarico dei rifiuti.
“Il recupero dei pneumatici fuori uso”, ha affermato il Comandante del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, “nonostante sia regolamentato da un decreto del Ministero dell’Ambiente del 2011 e il loro ritiro sia gestito da appositi consorzi, stenta ancora a decollare, con conseguenze deleterie per l’ambiente dove tali rifiuti vengono abbandonati”.