Il documento indica anche per il prossimo anno un avanzo di gestione che verrà, in gran parte, dedicato al potenziamento delle attività sociali e, in particolare, spiegano al Comitato, “per i nostri concittadini che abitano nelle periferie della città. È stato un anno complesso e difficile – dice il presidente della Cri di Pescara, Fabio Nieddu – forse quello più complicato per via della ben nota vicenda della sede, ma, grazie alle nostre sole forze, siamo riusciti a risolvere il problema e non abbiamo fatto mancare il nostro supporto ai cittadini pescaresi neanche per un giorno, identificando ed allestendo a tempo di record la nostra nuova sede in via Andrea Doria. Tutto ciò di fronte ad una sconcertante insensibilità degli organi di governo delle amministrazioni provinciale e comunale”.
Nel corso dell’assemblea, che si è tenuta ieri, sono state costituite singole aree tematiche dove, ogni referente, per l’area di propria competenza, ha potuto discutere dei progetti e degli obiettivi concreti per il 2019. La giornata, poi, è proseguita con un pranzo natalizio nel corso del quale è stato particolarmente toccante il ringraziamento alla famiglia Sargiacomo che per la seconda volta, negli ultimi due anni, ha donato alla Croce Rossa di Pescara un defibrillatore automatico utile per i servizi di emergenza sanitaria che quotidianamente le ambulanze della Cri espletano sul territorio.