Pescara. Saranno resi noti solo domani i dati definitivi relativi alla prima giornata di screening in provincia di Pescara, ma dopo il primo migliaio di tamponi rapidi effettuati sono risultate positive 11 persone a Collecorvino e una persona a Montesilvano.
Screening partiti anche a Città Sant’Angelo, prima tappa del tour che, questo pomeriggio, ha visto il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, fare visita ad alcuni Comuni della provincia di Pescara dove sono state allestite postazioni per lo screening di massa nella prima giornata di effettuazione dei tamponi rapidi in questa parte del territorio abruzzese.
A Città Sant’Angelo, nella tensostruttura montata nella sede della Croce Angolana, in questa prima fase, e specificamente nei giorni 4, 5 e 6, i tamponi sono riservati solo ed esclusivamente agli studenti e al loro nucleo familiare oltre che a docenti, dirigenti e personale delle scuole superiori dell’Istituto Omnicomprensivo “Bertrando Spaventa”.
“Devo fare i complimenti all’amministrazione comunale per la puntuale organizzazione ed ai volontari che rendono possibile l’effettuazione di questo screening – ha dichiarato il presidente Marsilio, accompagnato, nell’occasione, dal sindaco di Città Sant’Angelo, Matteo Perazzetti – oltre al personale medico e para-medico che. in maniera volontaria, sta facendo questo sforzo in più a beneficio della comunità. Attraverso questo metodo, – ha proseguito – stiamo cercando di rendere più sicura possibile la ripartenza del 7 gennaio anche in relazione alle scuole. Non a caso, qui si è deciso di partire proprio dalla popolazione scolastica e dai loro familiari. Considero gli screening massivi un’arma in più nella lotta al virus – ha sottolineato Marsilio – e per questo cercheremo di replicarli anche nel corso del tempo, sempre nei limiti delle risorse disponibili, sia umane che finanziarie. Nel frattempo, – ha aggiunto – è partita anche la campagna vaccinale e quindi il personale medico sarà molto impegnato a che su questo fronte. Certo, affiancare al tampone tradizionale queste ricerche mirate sul territorio – ha concluso – consente di stanare in anticipo gli asintomatici e quindi di intercettare precocemente le persone che possono essere portatrici di contagio”.
Parte domani lo screening anche a Penne, per quattro giorni duranti i quali saranno effettuato tamponi rapidi a studenti, insegnanti, personale del mondo della scuola e anche alle loro famiglie. I tamponi si effettueranno nel Palatenda di Contrada Campetto, zona impianti sportivi. Due sono gli step programmati dall’Amministrazione comunale: martedì 5 e mercoledì 6 gennaio sarà destinato esclusivamente alla popolazione scolastica; venerdì 8 e sabato 9 gennaio sarà destinato alla popolazione residente. Gli orari: dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Lo screening, a cui si partecipa su base volontaria, è gratuito.
Si tratta di un tampone nasofaringeo del tipo “rapido”, in grado cioè di dare un risultato in poco tempo. Sarà necessario portare con sé la tessera sanitaria, un documento di identità valido e scaricare dal sito internet del Comune di Penne il modello per aderire all’iniziativa. Entro tre ore dal test, in caso di risultato positivo, le persone riceveranno una chiamata da un operatore sanitario al numero di telefono indicato sul modulo di consenso. Se entro tre ore non si riceve nessuna chiamata, vuol dire che il tampone ha avuto esito negativo. Al programma parteciperanno i medici di famiglia di Penne, gli infermieri dell’Ospedale “San Massimo” di Penne, i volontari della Protezione Civile e della Croce Rossa Italiana. Tra gli operatori sanitari volontari che opereranno nella macchina organizzativa ci saranno anche il sindaco Mario Semproni, l’assessore Giuseppina Tulli e il Presidente del Consiglio comunale Antonio Baldacchini.
Da venerdì 8 a domenica 10, invece, toccherà a Spoltore, per tutti i residenti e domiciliati al di sopra dei 6 anni. Venerdì dalle 15:30 alle 18:30, sabato e domenica anche dalle 8:30 alle 13:00, i test verranno effettuati nelle postazioni del Municipio, Centro civico via Basilea e nella palestra della scuola primaria di Santa Teresa.