Pescara. Dopo la sospensione del volo Alitalia per Milano, anche Ryanair taglia i collegamenti tra l’Europa e l’aeroporto d’Abruzzo.
La compagnia low cost irlandese, che detiene il principale pacchetto dei voli presenti sullo scalo di Pescara, ha fatto marcia indietro rispetto all’annunciata ripresa dei collegamenti, sull’onda entusiastica del calo dei casi di Coronavirus: nelle ultime settimane infatti, aveva messo in vendita biglietti a partire da oggi, 15 maggio, con l’attivazione delle linee estive per Barcellona, Dusseldorf e Alghero, in parallelo con quelle sempre mantenute per Francoforte, Bucarest, Londra, Cracovia, Praga, Varsavia, Malta e Bergamo.
Le ultimissime direttive che impongono varie restrizioni a bordo, e i ritardi sulla riapertura degli aeroporto, hanno fatto cambiare intenzioni alla compagnia della lira dorata, che ha annullato tutto, destinando i biglietti già venduti a rimborso o ridestinazione.
Ma la riprogrammazione non appare a stretto giro: il primo volo previsto, quello per Bergamo, è fissato al 26 giugno, seguito il 1 luglio da Bruxelles e Londra, poi Dusseldorf il 4 luglio e Bucarest il 7 luglio con frequenze molto ridotte anche rispetto alle tratte nazionali giornaliere. Per Francoforte, Malta e Praga bisogna aspettare addirittura ottobre, mentre attualmente non riprogrammate sono le tratte per Cracovia, Varsavia e Barcellona.
