Ieri, infatti, il Servizio Prevenzione e Tutela della Salute della Regione ha comunicato un nuovo bollettino evidenziando un nuovo caso per Cappelle: “Ci troviamo nuovamente a smentire la presenza di un contagio da Coronavirus a Cappelle sul Tavo – spiega il sindaco, – così come avvenuto qualche giorno fa per il 31enne che lavora nel mondo sanitario come infermiere ed è originario del nostro comune vestino ma non risiede qui. Anche in questo secondo caso diffuso, ci troviamo di fronte ad un’infermiera, coniugata con il ragazzo della precedente smentita e dunque non vive a Cappelle sul Tavo. Tuttavia nelle prossime ore verranno presi ulteriori provvedimenti con delle ordinanze più restrittive su tutto il territorio in quanto la situazione è molto complessa e c’è la necessità assoluta di limitare, con un certo rigore, la diffusione del Coronavirus”.
“Naturalmente – prosegue Ferri – , dati alla mano, ci teniamo a rassicurare tutti gli abitanti di Cappelle sul Tavo, ma di fronte a questo nemico invisibile dobbiamo almeno idealmente essere tutti uniti, non potendolo fare fisicamente: ogni nuovo caso, vicino o distante che sia non è soltanto motivo di preoccupazione ma anche di profonda tristezza, dunque rivolgiamo il nostro pensiero a quanti devono fare i conti con questo virus ma anche ai loro famigliari che non possono prendersi cura di coloro che amano. Osserviamo con grande amarezza questa curva dei contagi che ogni giorno cresce – conclude il sindaco Ferri che aggiunge – siamo comunque vicini alla famiglia originaria del nostro comune risultata positiva e ringraziamo di cuore i sanitari per l’enorme lavoro che stanno facendo in questo difficilissimo periodo poiché com’è evidente mettono a repentaglio la loro vita e la salute dei loro cari”.