Nello specifico, la donna, dopo aver seguito l’ex fidanzato, si è introdotta nel veicolo dell’uomo minacciandolo di morte. Quest’ultimo, terrorizzato, ha chiesto aiuto telefonicamente un amico. Nonostante l’intervento di quest’ultimo, la donna ha continuato imperterrita ad aggredire verbalmente e a minacciare l’ex fidanzato. A quel punto è stato chiesto l’intervento della polizia: gli agenti della Volante hanno rintracciato la donna a bordo dell’autovettura, evitando così ulteriori aggressioni.
Quello di ieri sera non è un episodio isolato, considerato che già in altre occasioni, la donna aveva minacciato e seguito gli spostamenti dell’ex che, oltretutto, aveva rinvenuto dei sistemi di localizzazione installati nella sua vettura, tramite i quali i suoi spostamenti venivano costantemente monitorati dalla donna, determinando così un perdurante stato di ansia e paura che aveva costretto lo stesso a cambiare le proprie abitudini di vita.
Considerata la situazione, a novembre, l’uomo, esasperato dalle condotte della donna, si era rivolto alla Polizia di Stato per chiedere l’adozione dell’ammonimento del Questore nei confronti della stalker.
Il Questore Luigi Liguori, valutata la gravità dei fatti, ha emesso prontamente il provvedimento che permette di intimare il destinatario di tenere una condotta conforme alla Legge.
Nonostante fosse stato già stata ammonita, la donna non aveva però desistito, continuando a perseguitare e minacciare l’uomo fino alla serata di ieri, quando è stata intercettata dal personale delle volanti e, trattandosi di persona già ammonita dal Questore per le sue condotte moleste, arrestata obbligatoriamente, come previsto dalla normativa.