Ristoratore abbandona Pescara per volare in Costa d’Avorio. Tutto per i suoi figli

Ha chiuso i battenti la “Salumeria di pesce” del mercato Muzii: una decisione che ha condotto lo chef Lorenzo Cigliano molto lontano, in Costa d’Avorio, dove guiderà le cucine di un grande resort di un imprenditore abruzzese.

Lo chef Lorenzo Cigliano ha dunque deciso di abbandonare la sua avventura alla Salumeria di pesce Nonna Bruna, che si trovava all’interno del mercato coperto di Piazza Muzii, lasciando in archivio una lunga esperienza e un nome molto noto, quello di “Nonna Bruna”, che i pescaresi ricordano anche per i tanti riconoscimenti ottenuti nel corso degli anni da parte delle più importanti guide di settore come il Gambero Rosso.

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Chiude la Salumeria di pesce: per lo chef Cigliano si apre ora una nuova esperienza internazionale in Costa d’Avorio – abruzzo.cityrumors.it

Non è stato facile prendere questa decisione”, racconta lo chef e imprenditore, considerato che a Pescara ha anche lasciato la sua famiglia. Tuttavia, l’auspicio di Cigliano è che, se le cose andranno bene, possa lui stesso investire in Costa d’Avorio e trasferirsi definitivamente, lasciando un’Italia in cui – prosegue – non vede grandi opportunità, soprattutto per i suoi figli.

Insomma, cuore a Pescara, ma testa e mani in Costa d’Avorio, dove Cigliano è già arrivato per gestire la realtà creata da un altro imprenditore, anche lui abruzzese.

Dalla delusione al rilancio di una nuova avventura

Nelle sue affermazioni prima di avviare la nuova avventura africana Cigliano non nasconde la delusione, ma preferisce non sollevare polemiche sul destino del mercato. Tant’è che, a domanda esplicita, lo chef preferisce non parlare di un futuro ritorno, ma volersi godere nel pieno delle emozioni questa nuova e bella esperienza, e le opportunità che potranno essere ottenute da essa.

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La decisione non spezza, naturalmente, il forte legame dello chef nei confronti della città di Pescara – abruzzo.cityrumors.it

Al netto del distacco professionale già consumatosi, il legame dello chef con la città di Pescara rimane comunque molto profondo, senza però tradire l’approccio di una persona che ha sempre fatto della dinamicità imprenditoriale uno dei suoi principali biglietti da visita.

E così, giunto a 51 anni, è probabilmente giunto il momento di pensare anche ai propri familiari e, come ricorda Cigliano, cercare di preparare ai propri figli il miglior futuro possibile. Un futuro che, almeno a giudicare dalle scelte effettuate, induce al momento lo chef a volare dall’altra parte del mondo per cercare maggiori soddisfazioni in un’avventura di caratura internazionale all’interno del resort in Costa d’Avorio.

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