Il corpo e stato rinvenuto dai sommozzatori dei vigili del Fuoco nel fiume Pescara cento metri a valle del ponte nei pressi dell’abbazia di San Clemente, bloccato da una barriera di tronchi, mentre Squadre Fluviali, SAPR e squadre di terra stavano eseguendo ricerche di superficie. In seguito al ritrovamento il Reparto Volo dei Vigili del Fuoco di Pescara ha provveduto al recupero in acqua con tecniche SAF e al successivo trasporto a terra.
Le Operazioni sono state Coordinate dalla Prefettura di Pescara, hanno visto impegnati i Vigili del Fuoco di Pescara, i Carabinieri della stazione di Popoli, Il Soccorso Alpino ed il 118.
L’individuazione della zona di inizio ricerca è stata rilevata mediante testimonianze dei cittadini ottenute dai Carabinieri della Stazione di Popoli.
Si tratta di un dipendente della Asl di Pescara, la cui auto, una Fiat Freemont bianca, è stata trovata nelle vicinanze dai carabinieri, sulla strada che conduce alla Tiburtina: all’interno del veicolo c’erano dei biglietti che lasciano pensare a un gesto estremo da parte dell’uomo, probabilmente affetto da qualche tempo dalla depressione.