La Gatta ha riferito la decisione del ministero dell’Ambiente di annullare la gara d’appalto per la bonifica delle aree 2A e 2B del sito. Il primo cittadino di Bussi ha affermato di aver appreso la notizia al margine della Conferenza dei Servizi convocata dal ministero.
L’annullamento sarebbe dettato dalla mancata idoneità del progetto che era stato approvato a febbraio 2018. Tutto da rifare, dunque, anche se progetti nuovi non esistono, mentre restano inutilizzati i 50 milioni di euro di fondi a disposizione, oltre ai 500mila stanziati dalla Regione nel Masterplan.
“La Commissione vuole accertare ciò che difetta, ciò che non è stato fatto, ciò che c’è da fare e chi lo deve fare. Al momento c’è molta confusione”, ha commentato Legnini.