Il primo, contro ignoti, è stato aperto dalla procura di Larino, come confermato dal Procuratore capo Antonio La Rana, che coordina le indagini della Polizia di Termoli per ricostruire la dinamica dell’accaduto ed in particolare le ultime ore della donna prima della sua scomparsa.
L’auto con la quale si è allontanata da casa la Tabellione, infatti non è stata ancora trovata. Intanto il dirigente del Commissariato molisano Vincenzo Sullo che procede con l’inchiesta sottolinea: “In questo momento tutte le ipotesi sono aperte Non è ancora stata fissata la data dell’autopsia in quanto dobbiamo tenere conto del lavoro condotto a Pescara sulla scomparsa della donna, verificare se esiste un fascicolo e se ci sono o meno indagati. In ogni caso l’esame autoptico si farà entro qualche giorno visto che già oggi potremmo avere delle risposte ufficiali”.
E, in effetti, un secondo fascicolo è stato aperto dalla Procura pescarese: compiuti gli accertamenti, i magistrati pescaresi dovranno trasmettere gli atti ai colleghi molisani.
Annamaria Tabellione, sposata e madre di due figli, residente con la famiglia in frazione Musellaro di Bolognano, aveva fatto perdere le sue tracce venerdì scorso quando, alle 4.30 del mattino, si era allontanata da casa a bordo della sua auto, una Renault Clio, vecchio modello, di colore rosso, non ancora rintracciata. Proprio mentre in paese continuavano a cercarla, è arrivata la notizia del cadavere rinvenuto a Termoli, con le prime ipotesi che si potesse trattare proprio della 55enne. Poi, in serata, il riconoscimento da parte dei familiari.