Castiglione a Casauria. “Nel giorno del 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, l’Abbazia di San Clemente a Casauria era desolatamente chiusa”.
A denunciare quanto accaduto ieri è Fernando D’Antonio, vice presidente della Confcommercio di Pescara e delegato per la Val Pescara, che parla di un fatto molto grave: “Questa mattina (ieri, ndr.) mi sono recato come al solito faccio all’Abbazia di San Clemente a Casauria trovando i portoni chiusi. Ieri anche attraverso gli organi di stampa erano dati resi noti anche gli orari di apertura per la giornata del 25 aprile e invece è tutto chiuso”.
“In tutta Italia i musei sono oggi regolarmente aperti e per di più gratis per dare la possibilità ai cittadini di visitarli e invece – ha spiegato Fernando D’Antonio – l’Abbazia di San Clemente è chiusa nonostante. Un monumento figlio di nessuno? Sembra proprio così. Sarebbe almeno bastato scrivere e mettere un avviso spiegando i motivi della chiusura per esempio per mancanza di personale per la giornata odierna e invece niente. Non si trattano così le persone e i turisti che vengono da fuori. In tanti questa mattina si sono presentati davanti all’Abbazia convinti di poterla visitare così come era anche stato confermato dagli annunci. Una cosa che ritengo gravissima”.
“Tutti i musei aperti e l’Abbazia chiusa. Mi rivolgo al Ministero, al Polo Museale d’Abruzzo. Alla Soprintendenza Archeologica. Non è tollerabile che nel giorno dei musei aperti in tutta Italia gratuitamente, l’Abbazia di San Clemente a Casauria è chiusa”, conclude D’Antonio.