Pescara. Partirà da Pescara il ‘Tour della salute’, l’evento dedicato alla prevenzione delle malattie croniche che toccherà 14 piazze italiane.
Si comincerà sabato 4 e domenica 5 maggio, presso il porto turistico ‘Marina di Pescara’, dalle ore 10:00 alle ore 20:00, ingresso libero.
La prima giornata del Tour della salute sarà dedicata ad una fascia d’età più adulta, mentre la seconda giornata l’evento ‘Crescendo in salute’ focalizzerà l’attenzione sui più piccoli e sulle famiglie in generale.
Questa seconda edizione si avvale del patrocinio del Ministero dell’Interno e della collaborazione di Federfarma, con il supporto di Teva Italia.
Durante la due giorni pescarese, frutto della sinergia con la Camera di Commercio di Chieti Pescara e con Confesercenti Pescara, tra i tanti stand allestiti si parlerà di salute e prevenzione con ospiti competenti e altamente qualificati.
I visitatori, inoltre, potranno sottoporsi a vari test di autodiagnosi e non mancheranno momenti ludici e di animazione.
Alla conferenza di presentazione del tour, svoltasi presso la Camera di Commercio Chieti-Pescara, hanno preso parte: Mario Fulcheri, ordinario di Psicologia clinica all’Università d’Annunzio e membro del Comitato scientifico della manifestazione; Fabrizio Zenobi, dirigente regionale di Federfarma; Agostino Consoli, esponente dell’Associazione italiana di diabetologia, Giuliano Lombardi, direttore dell’Uoc di Pediatria presso l’Asl di Pescara; Maria Assunta Martino e Giulia Mincarini, organizzatrici della manifestazione.
“Mi complimento per l’iniziativa itinerante, perché così si possono sensibilizzare tanti cittadini e condurli verso uno stile di vita sano ed equilibrato, e allo stesso tempo accompagnare i pazienti e dar loro il consiglio giusto al momento giusto”,ha commentato il ministro della Salute, Giulia Grillo.
“Come ministro della Salute ho anche il compito e il dovere di fare in modo che il tour raggiunga cittadini di tutte le età, ben vengano dunque le camminate collettive, le visite di controllo gratuite e le iniziative itineranti come questa, perché accompagnare le persone verso un percorso di salute significa anche valorizzare il diritto sancito dalla Costituzione”.