Alanno. Inaugurati questo pomeriggio ad Alanno, dal presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, la nuova rotatoria all’incrocio fra la SP40 e la SP40 bis, e il ponte, ampliato e migliorato, sulla SP40. All’evento hanno preso parte moltissimi cittadini di Alanno, il sindaco Vincenzo De Melis, l’ex sindaco e già consigliere provinciale, Enisio Tocco, l’assessore alle politiche sociali Debora Tricca e i rappresentanti dell’impresa che ha realizzato i lavori, la ditta Colanzi.
“Queste due opere”, ha detto Di Marco tagliando il nastro, “sono strategiche per la viabilità della zona e per quella dell’area industriale di Alanno, e oggi, con largo anticipo e notevole sforzo, abbiamo potuto riaprire al traffico l’arteria, al fine di non creare disagi alla comunità durante questi giorni di festa”.
Nonostante il cantiere sarà chiuso ufficialmente solo a marzo, il presidente ha voluto riconsegnare agli alannesi la SP40, la cui chiusura aveva creato non pochi disagi. Due mesi fa, infatti, per permettere il proseguo del cantiere, la ditta Colanzi aveva dovuto interdire la viabilità sul tratto della SP40 interessato dai lavori, dato che questi hanno previsto anche lo spostamento di un tratto della rete metanifera fuori dal tracciato stradale. “Nel complesso i lavori – ha ricordato Di Marco – prevedevano la realizzazione di una rotatoria, per eliminare il pericoloso innesto nella zona dello scalo, e l’ampliamento del ponte sulla SP40, nonché il rifacimento della barriera laterale e la realizzazione di un attraversamento pedonale, un’opera fondamentale poiché in prossimità del ponte c’è un plesso scolastico. Mancano solo alcuni dettagli per completare i lavori, del valore di oltre 400mila euro e avviati circa un anno fa, ma nonostante ciò, con notevole sforzo della Provincia e della ditta Colanzi, abbiamo deciso di riaprire al traffico l’arteria con tre mesi d’anticipo, per permettere alla comunità di Alanno di non subire disagi legati alla viabilità almeno in questi giorni di festa”.
Grande soddisfazione per il lavoro svolto dalla Provincia è stata espressa dal sindaco De Melis e dall’ex sindaco Enisio Tocco, che hanno anche chiesto al presidente Di Marco di completare l’opera istallando, al centro del rondò, una statua in memoria dello storico capostazione di Alanno. Un mezzo busto in bronzo, o una scultura a grandezza naturale, che ricordi uno dei personaggi simbolo della comunità.