Le interrogazioni potranno essere presentate da tutti i cittadini a partire dai 16 anni di età, e le sedute del question time si svolgeranno all’interno delle sedute ordinarie del Consiglio comunale convocate nell’ultimo venerdì di ogni mese.
“Si tratta di una innovazione importante voluta dalla maggioranza, elaborata con l’ausilio e la collaborazione delle opposizioni, e che ha l’obiettivo primario di dare uno spazio democratico di confronto a coloro che non siedono tra i banchi dell’assise civica ma disporranno d’ora in avanti di un’ulteriore finestra di dialogo e confronto”, annuncia il presidente della Commissione Statuto Claudio Croce che, con i 18 emendamenti preparati in Commissione Statuto, ha ottimizzato il Regolamento approvato oggi dal Consiglio comunale.