Pescara. “Sulla vicenda del progetto che riguarda via Montanara, in zona Castellammare, l’Amministrazione si è attivata da tempo per trovare una soluzione condivisa e si attiverà anche per avere un incontro sia con il comitato di residenti della zona, che con le imprese interessate, proprio per dare seguito alla volontà di trovare la soluzione più sostenibile per il futuro dell’area.
Tant’è che nell’ultimo Consiglio Comunale mi sono fatto portatore di un ordine del giorno votato dalla maggioranza e allegato, che esprime chiaramente l’istanza a una modifica del progetto.
L’idea da cui l’atto muove è quella di invertire il progetto a vantaggio di verde e parcheggi, riservando queste destinazioni all’area principale e distribuire la volumetria su lotti più piccoli.
Questo consentirebbe anche di recuperare gli standard urbanistici che sono andati vanificati. Infatti a seguito dell’approvazione del Piano di Edilizia Economica Popolare di via Montanara, che ha interessato circa 46.000 metri quadri, sfruttandone l’intera cubatura consentita, sono stati realizzati 9 fabbricati residenziali e una Chiesa, mentre sono rimaste irrealizzate le opere di interesse pubblico.
L’area di circa 20.000 metri quadri su cui sarebbero dovuti sorgere i servizi complementari e il verde, non è stata nemmeno espropriata, con la conseguenza che ai proprietari è stato sottratto il diritto edificatorio senza aver mai concesso un indennizzo risarcitorio e l’”interesse pubblico” è stato privato degli spazi verdi e collettivi. L’Amministrazione si muove ora perché questi tornino ad essere importanti”.