Pescara. Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Pescara ha tratto in arresto un 24enne pescarese, già noto alle Forze dell’Ordine, per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
La Sezione Antidroga della Squadra Mobile ha effettuato una perquisizione nell’abitazione di residenza dell’indagato sorprendendolo mentre stava preparando le dosi di droga per la successiva cessione.
Complessivamente sono stati sequestrati 430 grammi di cocaina, suddivisi in 4 confezioni di maggiori dimensioni da cui l’arrestato aveva già realizzato 36 involucri termosaldati da poco più di mezzo grammo. Inoltre, in bella vista sul tavolo della cucina, sono stati rinvenuti gli strumenti per la preparazione delle dosi quali un bilancino di precisione intriso di sostanza stupefacente ed altro materiale utilizzato per la parcellizzazione della droga, a conferma della lavorazione in atto.
All’interno di una sacca riposta in un armadio, è stata trovata la somma di 7.635 euro in banconote di vario taglio che, accertata l’assenza di redditi legalmente percepiti da parte dell’arrestato, è stata sequestrata perché ritenuta provento dello spaccio.
In concomitanza, è stato eseguito l’ordine di carcerazione del fratello 21enne dell’arrestato, il quale deve scontare un residuo di pena di 2 anni e 8 mesi a seguito di una condanna per un tentato omicidio commesso da minore nel 2018.