L’uomo, con precedenti specifici, residente nei pressi dell’università e titolare di un esercizio commerciale nella stessa zona, è stato colto in flagranza mentre trasportava dello stupefacente, già suddiviso in dosi pronte per la vendita, da casa al luogo di lavoro.
In casa, infatti, oltre a parte della droga, è stato ritrovato tutto il necessario per la preparazione ed il confezionamento delle dosi da vendere al dettaglio direttamente nell’attività commerciale, in cui erano nascoste altre dosi pronte da vendere.
La ripartizione tra i due luoghi della sostanza rinvenuta, complessivamente circa 50 grammi di marijuana e 5 di hashish, era evidentemente legata alla scelta di eludere eventuali perquisizioni delle forze dell’ordine.
Nella giornata di ieri, l’arresto è stato convalidato e l’uomo condannato nell’udienza per direttissima, patteggiando una pena di 8 mesi di reclusione e 1.200 euro di multa, con il beneficio della condizionale.