Pescara, torna Murap Festival: murales sull'Asse Attrezzato e nel cuore di Rancitelli

Pescara. Seconda edizione, a Pescara, del MURAP Festival (Muri per l’Arte Pubblica a Pescara), che riafferma la formula Arte Pubblica- Riqualificazione Urbana come strumento di Rigenerazione della città.

L’iniziativa è il risultato, per il secondo anno consecutivo, della collaborazione tra Fondazione Aria e Comune di Pescara.

Dopo quanto fatto lo scorso anno, coinvolto ancora l’Asse Attrezzato ma stavolta i interverrà sulle facce rivolte a monte degli 11 piloni compresi tra il ponte Risorgimento e il ponte D’Annunzio.

Coinvolto anche il quartiere Rancitelli, dove i murali occuperanno la parete di testata dell’edificio lineare posto lungo via Lago di Capestrano e su una porzione della parete del cosiddetto Treno di Rancitelli, l’edificio lungo e sinuoso che confina con il Parco della Pace. Verrà realizzato un passaggio pedonale che unirà il Campo sportivo Donati al Parco della Pace, in sinergia con l’ampio intervento di riqualificazione del quartiere in cui è previsto anche l’abbattimento del cosiddetto Ferro di Cavallo.

Sui piloni dell’asse attrezzato interverrà Peeta, un’artista di Padova conosciuta per quella sua pittura che distorce e rompe i limiti della superfici costruite, abbatte i muri creando delle illusioni ottiche tridimensionali.

A Rancitelli, riprendendo il metodo già sperimentato con successo a Zanni nella prima edizione, sarà abbinato l’intervento muralistico con un intervento di riqualificazione urbana. I murali saranno. Uno molto grande sulla parete di testata dell’edificio lineare posto lungo via Lago da Capestrano, intervento che verrà realizzato da 2 artisti: Tellas e 2BLeene. Il primo è un’artista sardo conosciuto per i suoi “erbari urbani”, grandi foglie che rimandano al mondo vegetale e la seconda, una artista portoricana che già lavora con Tellas da tempo e che ha un genere pittorico similare.

Un altro murale piu piccolo che verrà realizzato da Emanuele Romano, di Roseto, giovanissimo ma molto conosciuto per le sue macro api che dipinge in modo magistrale, alludendo a tematiche che oscillano tra l’ecologico e l’operosita collettiva.

Ma la vera novità di questa nuova edizione è il coinvolgimento degli abitanti del quartiere nella realizzazione di 26 formelle artistiche che in un primo momento era previsto venissero inserire nel nuovo pavimento del passante pedonale e ora invece troveranno la loro collocazione nell nuovo ingresso al parco della Pace, con una visibilità decisamente superiore.

Fra qualche settimana prenderà il via il Laboratorio Artistico che si terrà presso la scuola Don Lorenzo Milani in via Sacco, una delle scuole del quartiere messe a disposizione dal Comune. Il Laboratorio è gratuito, ha la durata di 2 mesi, prevede 2 incontri settimanali, il lunedì e il venerdì dalle ore 16 alle ore 18,30 ed è riservato ai soli abitanti di Rancitelli. I tutor del Laboratorio saranno la professoressa Luigia Maggiore, direttrice del laboratorio, i professrri Albano Paolinelli e Vincenzo Marletta.