Pescara. Un diportista proveniente dalla Croazia ha trascorso momenti di ansia nel pomeriggio di ieri, mentre si trovava sulla sua barca a circa 10 miglia dalla costa di Pescara.
Poco prima delle 15:30 la sala operativa della Direzione Marittima di Pescara è stata allertata dalla richiesta di emergenza del diportista che comunicava di accusare problemi alla mano sinistra.
Dopo una prima analisi della gravità del caso, svolta congiuntamente al Centro Internazionale Radio Medico di Roma, sulla scorta degli elementi forniti dall’interessato, il caso non è inizialmente apparso di particolare gravità. Tuttavia lo stato d’animo del malcapitato legato al timore di un peggioramento della situazione e la presenza della Motovedetta CP 292, per attività di pattugliamento in mare, non molto lontano da quella zona, hanno fatto comunque propendere per la decisione, da parte della Sala Operativa, di intercettare l’imbarcazione e meglio valutare la situazione.
In effetti, in coordinamento con il 118 pescarese, i militari intervenuti hanno proceduto al trasbordo del diportista sull’unità della Guardia Costiera, che, raggiunta la costa, ha sbarcato l’uomo all’interno del Porto Turistico e lo ha affidato alle cure del personale sanitario, già precedentemente allertato, e trasportato in ospedale per gli accertamenti del caso, mentre i parenti del malcapitato hanno poi condotto la barca in porto.