Pescara. Anche a Pescara, dove lavorano come badanti, numerose ucraine vivono con grande trepidazione e paura per figli e parenti rimasti in patria queste ore con i venti di guerra che continuano a soffiare da Kiev.
Nel capoluogo adriatico Piazza Sacro Cuore è il ritrovo di numerose ucraine badanti che si incontrano tra loro nelle mezze giornate libere dal lavoro. “Abbiamo organizzato una manifestazione per domenica pomeriggio alle 15.30 in Piazza Sacro Cuore per sensibilizzare i tanti cittadini pescaresi e abruzzesi – spiegano Alerhush Kateryna presidente associazione interculturale ucraina ” nessuno escluso”; Solovyova Larysa Presidente Anolf
Pescara – su quello che sta accadendo nel nostro Paese dove vivono tanti nostri parenti e amici a cui va in questo momento il nostro pensiero”.
I dettagli di tutta la manifestazione verranno illustrati assieme ad una rappresentanza Ucraina venerdì alle 11.30 presso il Gruppo comunale Udc di Pescara a Palazzo di Città.
Solo nella città di Pescara secondo un recente censimento sono circa 300 le ucraine che sono domiciliate e lavorano in città.