È il dato aggiornato a questa mattina che fotografa la situazione che oggi stanno vivendo i le scuole comunali pescarese, costrette a organizzare una didattica mista, in parte in presenza, in parte a distanza.
“Una situazione critica anche per il caos normativo generato nelle ultime settimane, non per ultimo quello che imporrebbe ai bambini l’uso in classe delle mascherine Ffp2, capaci di assicurare una maggiore protezione”, spiega il presidente della Commissione Pubblica Istruzione del Comune, Fabrizio Rapposelli, “Peccato che quelle stesse mascherine di una misura adatta all’età pediatrica, che pure il Governo avrebbe dovuto inviare direttamente a tutte le scuole, non siano mai arrivate, ma soprattutto che siano inesistenti, mai messe in commercio, dunque irreperibili e introvabili, un paradosso che impone oggi un momento di chiarezza definitiva”.