Pescara. “L’emergenza idrica che si è aggravata nell’ultimo anno richiede una presa di coscienza e senso di responsabilità da parte di tutti”.
Lo ha detto il presidente della Commissione Ambiente Ivo Petrelli ufficializzando l’esito della seduta svoltasi oggi alla presenza dell’amministratore Aca Giovanna Brandelli.
“Occorrono sacrifici”, ha detto, “da parte di Aca che, oltre ad aver realizzato opere d’urgenza come l’apertura di un nuovo pozzo a Bussi, sta mettendo in cantiere progetti di nuove reti per 140milioni di euro di cui 30 milioni di euro destinati solo a Pescara; da parte dei cittadini, che oggi devono necessariamente dotarsi di un’autoclave per superare il periodo più critico; da parte delle Istituzioni che già oggi stanno però investendo sulla problematica, a partire dalla Regione Abruzzo. Purtroppo la prospettiva non è rosea, visto che per il 2030, dunque fra nove anni, è prevista una vera e propria crisi che ci impone scelte concrete e serie”.