San Valentino in A.C.. Si fa sempre più complicata la situazione per le centinaia di casi di gastroenteriti registrati a San Valentino e nei comuni del circondario.
Il sindaco di San Valentino, infatti, ha ricevuto alle ore 13 di oggi una comunicazione telefonica dalla Asl che gli ha comunicato la presenza nell’acqua di un batterio termoresistente, denominato Clostridium Perfingens.
Confermata, quindi, l’ipotesi dell’acqua come causa delle infezioni che hanno causato dissenteria e febbre nel 10% della popolazione.
Trattandosi di un batterio che resiste alle alte temperature, il Comune sta predisponendo un’ordinanza con la quale si vieta qualsiasi uso dell’acqua a scopo alimentare, anche se in precedenza bollita.
“Siamo comunque in attesa dei risultati microbiologici e delle coproculture (raccolta feci) effettuati su pazienti sintomatici, a campione, nella giornata di ieri”, riferisce il Comune, “I test di coprocoltura sono stati concordati con la Asl ed effettuati gratuitamente. Seguiranno ulteriori aggiornamenti”.