Cepagatti. L’elettrodotto di Terna va avanti e iniziano gli espropri dei terreni che ospiteranno il passaggio dei cavi tesi dal Montenegro a Gissi. Ma la compagnia energetica si scontra con l’animo dissidente del Movimento 5 Stelle.
Capita così che, a Cepagatti, uno dei terreni sottoposti ad esproprio appartenga a Daniele Del Grosso, uno dei parlamentari pentastellati eletti nel pescarese, che chiama quindi a raccolta i suoi e fa scattare la protesta.
“Domani mattina”, annuncia una nota del Movimento, “a partire dalle ore 9,30, il MoVimento 5 stelle farà un presidio nei terreni che Terna vuole espropriare a Cepagatti per la realizzazione dell’elettrodotto, opera che il M5S ha da sempre contestato a causa dei pericoli per la salute dei cittadini e per i danni economici alle aziende delle zone coinvolte”.
La nota dei 5 Stelle, inoltre, spiega che “Terna ha fatto un’offerta molto alta a Daniele Del Grosso pensando di poter ‘comprare’ il suo assenso. Invece domani insieme a Daniele Del Grosso ci saranno i parlamentari abruzzesi, altri parlamentari da Roma, i portavoce regionali e comunali, attivisti del M5S e dei comitati contrari all’elettrodotto. Il picchetto si terrà a Villareia di Cepagatti, sotto il Ponte delle Fascine, di fronte all’istituto agrario.