Bolognano: 100mila euro per la nuova piazza Borsellino a Piano d’Orta

Bolognano. Un progetto del valore di 100mila euro per il restyling della piazza principale di Piano D’Orta, frazione di Bolognano, da intitolare al magistrato Paolo Borsellino.

Lo rende noto il sindaco, Guido Di Bartolomeo, che ufficializza la realizzazione dell’opera e ringrazia il lavoro dell’amministrazione comunale “capace di aver intercettato un finanziamento regionale volto alla realizzazione di interventi destinati al perseguimento dello sviluppo urbano sostenibile e della rigenerazione delle aree urbane”.

“Un risultato importante per il nostro territorio”, aggiunge il sindaco, “sia per la natura del progetto – approvato in fase definitiva – sia per l’irrisorio peso economico sul bilancio comunale: infatti solo 10 mila euro saranno prelevati dalle casse dell’Ente e i restanti 90 mila saranno stanziati direttamente dalla Regione e destinati ai lavori di manutenzione straordinaria. Gli interventi di riqualificazione di Piazza Azoto, già affidati a professionisti ed aziende locali, sono suddivisi in due lotti e termineranno entro la fine dell’anno: dal rifacimento delle attuali sedute laterali alla piazza e dei muretti di contenimento delle aiuole fino al posizionamento della nuova illuminazione pubblica alimentata con energie rinnovabili per concludere con la rimozione dell’attuale fontana centrale che presenta perdite di acqua. Fontana che sarà sostituita con un monumento ai caduti”.

Nello specifico, i lavori relativi al primo lotto – per i quali è già stata presentata la comunicazione d’avvio – partiranno a breve e saranno ultimati entro il mese di settembre e, a seguire, prenderanno il via le attività previste per il secondo lotto.

“Quella di intitolare la piazza a Borsellino, oltre che a rappresentare una grande opera di valorizzazione di quello spazio pubblico, è una scelta che rientra nella precisa volontà di fare in modo che ogni cittadino, e soprattutto ogni studente, non dimentichi quanto che è avvenuto nel nostro Paese. Il sacrificio del magistrato, vittima di Cosa nostra, descrive il momento più elevato di difesa e amore per la patria e le istituzioni della Repubblica”, conclude Di Bartolomeo.

Impostazioni privacy