Lo rende noto l’Azienda comprensoriale acquedottistica di Pescara: il modulo in questione è reperibile sul sito web www.aca.pescara.it.
“Il 2020 non solo è stato un anno di siccità, in cui le sorgenti si sono significativamente impoverite – scrive l’Aca – ma anche un anno di consumi eccezionali a causa dell’emergenza sanitaria. Sebbene ci siano state delle copiose precipitazioni, la crisi idrica cui eravamo sottoposti ha fatto sì che non siano stati raggiunti livelli standard di ricarica, pertanto è evidente la difficoltà di incremento di portata degli acquedotti. Per ovviare ad alcune problematiche Aca sta portando avanti l’acquisto di integrazione idrica dal Ruzzo e l’attivazione di un raddoppio del tratto di condotta della Vestina che assicurerà un incremento di portata”.
“L’impegno è massimo, e stiamo lavorando alacremente per limitare i disagi che la carenza idrica sta generando nel nostro territorio e con la collaborazione di tutte le parti riusciremo certamente a raggiungere migliori risultati”, conclude la nota.