Pescara. “La criticità a cui è soggetta la città di Pescara in occasione di piogge di particolare intensità e portata mette in evidenza le questioni legate alla manutenzione dei corsi d’acqua cittadini, nella fattispecie dei canali di Fossogrande, Fosso Vallelunga e Fosso Mazzocco”. A tracciare il quadro della situazione allagamenti sono i presidenti delle commissioni consiliari del Comune Fabrizio Perfetto, commissione Ambiente , e Piernicola Teodoro, commissione Lavori Pubblici.
I due consiglieri comunali, però, tengono a premettere che “la gestione di tutti i corsi d’acqua compete alla Provincia, ma per effetto di una normativa regionale poco chiara, nell’ultimo periodo si è assistito ad un rimpallo di competenza che nulla ha prodotto sul piano concreto della manutenzione dei canal”i.
“Considerato che per Fosso Grande c’è in corso un’iniziativa forte da parte del Commissario delegato per la realizzazione degli interventi urgenti, Adriano Goio”, proseguono Perfetto e Teodoro, “e del direttore regionale per le emergenze Pierluigi Caputi e si è pervenuti ad un progetto di intervento di diverse centinaia di migliaia di euro, per Fosso Vallelunga non sembra siano emerse ad oggi iniziative tese a garantire la pubblica incolumità in caso di esondazione.
“Come dimostrato anche da una constatazione diretta sul luogo, Fosso Vallelunga presenta una situazione di estrema criticità,”, sottolineano ancora i presidenti, “in quanto allo stato attuale il suo alveo risulta quasi totalmente ostruito dalla vegetazione spontanea che lì è sorta liberamente”.
“Al fine di rendere partecipe di tale stato l’intero Consiglio Comunale, abbiamo ritenuto di dover convocare con urgenza una commissione congiunta ambiente/lavori pubblici per venerdì alle ore 10”, annunciano i due consiglieri, “a cui sono stati invitati a partecipare anche l’assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio e i dirigenti della struttura tecnica. Il nostro auspicio”, concludono, “è che si possa, insieme, individuare una soluzione per garantire l’eliminazione o, quantomeno, la riduzione drastica della criticità in atto”.