I carabinieri, durante un controllo sulle strade, hanno notato un’auto sospetta, procedendo al controllo che ha portato al rinvenimento di un piccolo quantitativo di stupefacente addosso agli occupanti.
I militari hanno esteso la perquisizione al domicilio del ragazzo, senza trovare però altro. Successive indagini, invece, hanno accertato che uno dei ragazzi fermati aveva avvisato alcuni complici via chat, prima che i carabinieri arrivassero nella casa, permettendo di spostare un borsone, poi ritrovato, contenente 16 involucri di 350 grammi di marijuana, un involucro contenente 25 grammi di hashish e materiale vario per confezionamento della sostanza stupefacente.
Impedendo la perquisizione personale, il ragazzo si è macchiato anche di resistenza a pubblico ufficiale
All’esito dell’udienza di convalida tenuta oggi, l’arresto è stato convalidato e il ragazzo è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora.