Pescara. Ha aggredito i carabinieri che cercavano di calmarlo all’interno di un bar, li ha minacciati e poi, una volta portato un caserma, ha dato in escandescenze creando una serie di danni. A seguito di questo episodio i carabinieri della compagnia di Pescara hanno arrestato ieri sera Paolo Antico, 24 anni, con una lunga serie di precedenti, residente a Montesilvano.
L’episodio è avvenuto in un locale di piazza Duca degli Abruzzi dove il giovane stava infastidendo i clienti. All’arrivo dei carabinieri, che lo hanno trovato piuttosto alterato, ha cominciato a minacciarli e ha provato ad estrarre un coltello da cucina lungo 33 centimetri. E’ stato bloccato alle spalle e disarmato ma non si è dato per vinto e ha continuato a tirare calci, pugni e testate, provocando delle lesioni a due carabinieri (guaribili in 4 giorni).
Per fermarlo è stato chiesto l’intervento di due pattuglie della squadra volante. In caserma, poi, ha rotto un quadro e spaccato dei tavolini. Deve rispondere di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni, porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
Il giovane era sottoposto all’obbligo di dimora a Montesilvano e all’obbligo di firma, ma è risultato inottemperante. Sempre i carabinieri, diretti dal tenente Antonio Di Dalmazi, hanno arrestato per tentato furto un romeno di 23 anni che ha tentato, con tre complici, di sfondare il portone di un negozio in via della Torretta ma un vicino se n’e’ accorto e ha avvisato i militari dell’Arma facendoli intervenire. I complici sono fuggiti.