Ad emettere l’ordinanza di custodia cautelare in carcere e’ stato il gip del Tribunale di Pescara, Maria Michela Di Fine, su richiesta del pm Mirvana Di Serio che ha coordinato l’inchiesta.
Per la stessa rapina, il 21 luglio sono gia’ finiti in manette M.S., 28 anni, di Napoli, D.F. (26) di Ortona (Chieti), L.C. (27) di Pescara e G.L. (44) di Benevento, tutti domiciliati a Francavilla al Mare (Chieti). I cinque, con volto coperto da passamontagna, fecero irruzione nel supermercato e, sotto la minaccia di un fucile a canne mozze e di una pistola, si fecero consegnare dai cassieri circa duemila euro contenuti nelle casse, dopo aver aggredito alcuni dipendenti e minacciato con le armi dei clienti e uno di questi fu rapinato del portafogli, minacciato e fatto sdraiare a terra. I banditi dopo la rapina fuggirono a bordo di una monovolume condotta da un complice.
Ad incastrare i cinque sono stati il monitoraggio delle celle telefoniche e la visione delle immagini delle telecamere a circuito chiuso del supermercato, che hanno permesso di studiare movenze e modus operandi, fondamentali per l’identificazione. Tutti gli arrestati sono detenuti a Chieti e Lanciano.