Un’azione che l’amministrazione comunale ha concordato con il Prefetto, e che ha visto in azione Carabinieri, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, unitamente agli operai del Comune e al personale di tutte le società di servizi hanno infatti proceduto a liberare gli spazi dalle persone che vi stazionavano senza titolo.
L’intervento è seguito dopo una ordinanza emanata dal sindaco Carlo Masci e che questa mattina ha trovato esecuzione. Le due strutture, come riferito dall’Amministrazione Comunale, presentavano bagni nuovi mai usati ma completamente distrutti, lampade spaccate e porte divelte, vetri rotti, rifiuti disseminati all’interno e all’esterno degli immobili.
“Si tratta di beni pubblici di notevole valore in mano a vandali per anni – ha commentato il sindaco Carlo Masci – che non potevano che subire questa devastazione e sistematico saccheggio e distruzione, nell’indifferenza più assoluta, intimorendo i cittadini perbene che abitano in questa zona, diventata invivibile a causa di queste presenze”.’