Pescara: “Via Battisti pedonale per salvare le attività dal DPCM”

Pescara. “Lo stop forzato a mezzanotte per la somministrazione da parte dei pubblici esercizi impone una riflessione al Comune di Pescara: per non uccidere definitivamente questa economia è necessario rafforzare il sistema delle chiusure al traffico e dei dehors. Si parta con la revisione del regime scelto per via Cesare Battisti nel tratto non pedonalizzato: la chiusura nei soli giorni di venerdì e sabato è del tutto insufficiente a garantire la sopravvivenza di questa economia”.

Lo affermano Gianni Taucci, direttore provinciale di Confesercenti, e Francesco Silvestri, presidente della Fiepet-Confesercenti, la federazione dei pubblici esercizi, dopo l’emanazione del nuovo Dpcm per arginare il contagio da Covid-19.

“In via Battisti ai residenti del tratto interessato dalla necessaria pedonalizzazione il Comune potrebbe proporre l’accesso gratuito al vicinissimo parcheggio dell’area di risulta, che dista poche decine di metri”, spiegano Taucci e Silvestri, “ma il provvedimento si rende indispensabile dal lunedì alla domenica dalle 17,30/18,00, riducendo al minimo i disagi per i residenti. E da via Battisti occorre ripensare anche la chiusura alle auto in determinate fasce orarie in più punti della città: senza influire negativamente sugli orari dei negozi, nelle ore serali chiediamo un piano specifico e straordinario”.

“Pescara ha una grande offerta di pubblici esercizi e il Comune ha la possibilità di salvare queste imprese con misure precise”, concludono.

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