Pescara. Un flash mob alla Nave di Cascella contro il cosiddetto “blocco del Mar Jonio”: è quello organizzato per domani da numerose associazioni a Pescara, nei pressi della Nave di Cascella.
Il 3 ottobre è un data particolare: 7 anni fa fu il giorno della terribile strage di Lampedusa, dove 368 donne, uomini e bambini annegarono a pochi metri dalle coste dell’isola, mentre tentavano di raggiungere l’Italia dopo essere fuggiti dalle coste africane a bordo dei barconi. Quello fu anche il giorno in cui Mediterranea iniziava la sua azione di testimonianza e soccorso civile nel Mediterraneo Centrale.
“In queste settimane il governo italiano, utilizzando la tecnica dell’ostracismo amministrativo e burocratico è riuscito a bloccare le navi e gli aerei delle società civile che prestavano soccorso nella frontiera più letale del mondo, quella del Mediterraneo centrale”, spiega in una nota Mediterranea Saving Humans, che con la manifestazione di domani chiede: “La fine del blocco pretestuoso di Mare Jonio e delle navi e degli aerei della Civil Fleet, il riconoscimento del valore e della necessità del soccorso civile in mare, l’immediata assistenza e assegnazione di un porto sicuro entro le 24 ore per tutte le navi, imbarcazioni e natanti che si trovassero a dover operare un soccorso in mare, a prescindere dalla loro classificazione commerciale, e la fine degli indegni accordi con la Libia e del finanziamento alla cosiddetta Guardia Costiera Libica”.
“La nostra nave, la Mare Jonio, è tra quelle a cui viene impedito di svolgere la sua missione, prosegue Mediterranea, “è per questo, che in tutta Italia, da Milano a Catania, gli equipaggi di terra di Mediterranea hanno deciso di mobilitarsi con iniziative di informazione e sensibilizzazione.
Pescara si mobilita con una rete di associazioni in Piazza 1 Maggio dalle 17. Inizialmente avranno luogo il raduno e i primi interventi di partiti, associazioni e cittadini. Dalle 18 l’artista pescarese Anouscka Broadacz guiderà un flash mob statico. Dalle 18.30 si riprenderà con gli interventi della compagine locale e regionale a favore della mobilitazione.
Aderiscono:
-ANPI PESCARA,
-RETE OLTRE IL PONTE,
-PAS Partecipazione Attiva Studentesca,
-LAS Libera Associazione Studentesca,
-ARTICOLO UNO Federazione di Pescara,
-SINISTRA ITALIANA PESCARA,
-MOVIMENTO SARDINE PESCARA,
-MOVIMENTO SARDINE ABRUZZO,
-ARCI PESCARA,
-ARCI ABRUZZO,
-AMNESTY INTERNATIONAL PESCARA-CHIETI,
-MILA DONNAMBIENTE,
-MAJELLANE,
-POTERE AL POPOLO ABRUZZO,
-FORMICA VIOLA,
-MAZI’,
-ARCIGAY CHIETI,
-COORDINAMENTO ABRUZZOPRIDE