Pescara. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato, nella flagranza del reato di resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale, porto ingiustificato di armi e coltivazione di sostanza stupefacente, B.G., 24enne, pescarese.
I Carabinieri, notato il giovane uscire da un cortile scavalcando una recinzione, decidevano di procedere a perquisizione ma questi, alla vista dei militari, tentava di dileguarsi scappando a piedi, dando così avvio ad un rocambolesco inseguimento per le vie di Rancitelli, al termine del quale il fuggitivo è stato fermato, perquisito e trovato in possesso di un coltello a serramanico di 20 centimetri.
I militari hanno proceduto inoltre alla perquisizione dell’abitazione, durante la quale il giovane è andato in escandenza: prima ha insultato i Carabinieri e poi ha iniziato a spintonarli, inveendo contro di loro. Al termine delle operazioni sono state trovate in vaso 5 piante di marijuana, semi ed una pistola scacciacani priva di tappo rosso.
Sempre gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno stabilito forse un record di celerità arrestando in poco più di 2 ore per ben due volte Violetta Spinelli, pluripregiudicata di Rancitelli. La 34enne è stata arrestata una prima volta poiché trovata in strada in via Aterno e rimessa ai domiciliari, dalla quale poco dopo è nuovamente rievasa, venendo sorpresa dagli stessi militari in via Tiburtina. Nemmeno il tentativo di nascondersi dietro una pensilina ha impedito alla Spinelli di essere nuovamente tratta in arresto, in attesa della direttissima che si terrà domani mattina.