Ingente il bottino, di diverse migliaia di euro, come dichiarato dal gestore del punto vendita. Il furto è avvenuto alle 2 e nel momento in cui è scattato il sistema di allarme, collegato alla centrale del 112, i carabinieri sono intervenuti subito ma all’arrivo sul posto i ladri erano già lontani.
Poco dopo i militari dell’Arma hanno intercettato a Tocco da Casauria una Ford Fiesta con quattro persone a bordo ma gli occupanti hanno abbandonato il mezzo e sono spariti a piedi tra le campagne. L’auto èrisultata rubata a Sant’Egidio alla Vibrata, sopra c’erano degli arnesi da scasso e a poca distanza i carabinieri hanno rintracciato la cassetta del Carrefour, forzata e svuotata. Prova, questa, che si trattava proprio della banda di ladri. Non hanno lasciato impronte e avevano il volto coperto, come mostrato dalle immagini registrate dalle telecamere del supermercato.
A fine maggio è stato messo a segno un furto anche nel supermercato Tigre di Torre dove è stata rubata la cassaforte con circa 4.000 euro.
La Ford Fiesta è stata rubata a Sant’Egidio alla Vibrata la stessa notte in cui i banditi hanno messo a segno la spaccata ai danni della Banca Popolare dell’Adriatico di via Fermi dove, con un furgone rubato a Chieti, hanno agganciato il bancomat scardinandolo salvo poi abbandonare il mezzo e il bancomat a poche centinaia di metri a causa del cavo di acciaio che si è spezzato. I banditi sono fuggiti a piedi. In questo caso, per il colpo nel Teramano, non ci sono immagini del sistema di videosorveglianza a raccontare il fatto. Ma alcune coincidenze fanno pensare che ad agire a Torre de Passeri sia la stessa banda che ha messo a segno il colpo a Sant’Egidio alla Vibrata. A partire dall’auto ritrovata (rubata a Sant’Egidio alla Vibrata la notte del colpo) per finire al numero dei componenti della banda (anche in questo caso quattro incappucciati secondo le testimonianze raccolte dai carabinieri teramani) a cui si aggiunge l’obiettivo (cassaforte blindata e cassaforte dello sportello bancomat). Le immagini a disposizione dei carabinieri della compagnia di Penne potrebbero tornare utili anche ai colleghi santegidiesi.