Penne “Il consumo di stupefacenti è divenuto una vera e propria ‘piaga sociale’ nell’area vestina”, e sarebbe “auspicabile un rinnovato e sinergico impegno delle istituzioni locali e delle famiglie per la prevenzione e la definizione delle iniziative di sostegno nei confronti dei giovani. Certamente utile potrebbe rivelarsi una rivitalizzazione del contesto locale con iniziative di carattere socio-culturale, sportivo ed assistenziale”.
E’ l”Sos’ lanciato dal capitano Massimiliano Di Pietro, comandante della compagnia carabinieri di Penne, dopo gli ultimi controlli straordinari eseguiti in prossimità dei luoghi di ritrovo giovanile, compresi centri scommesse e sale giochi, per contrastare il “crescente fenomeno dell’assunzione e spaccio di stupefacenti nell’area vestina, costantemente alimentato – dice Di Pietro – dai flussi provenienti dalla costa adriatica malgrado le numerose operazioni concluse dall’Arma”.
Nel corso dei controlli i carabinieri della stazione di Civitella Casanova hanno arrestato un minorenne sorpreso con due involucri di marijuana (in totale 42 grammi) infilati in uno zainetto, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento, mentre gli uomini del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato un 28enne marocchino sorpreso nei pressi di una sala giochi mentre cedeva due involucri in cellophane con 3 grammi di di hascish a due giovani.