La questione e’ stata sollevata a seguito di un esposto anonimo di un cittadino. I particolari sono stati illustrati, questa mattina, a Pescara, da Giovanni D’Andrea, segretario regionale di Codici, e da Fabio Di Remigio, segretario provinciale dell’associazione, che chiedono di “fare chiarezza e di accertare la pericolosita’ o meno dei rifiuti presenti nella discarica”.
Intanto Codici si e’ gia’ rivolta al Comune di Rosciano, che dopo alcuni sopralluoghi, ha individuato ammassi di materiale biancastro ricoperti dalla vegetazione. In passato l’area, di proprieta’ di un privato, e’ stata sequestrata dal Corpo Forestale dello Stato per smaltimento di rifiuti non autorizzato. Secondo l’autore dell’esposto potrebbero essere state depositate “tonnellate e tonnellate di rifiuti”. Sempre nell’esposto si sottolinea che ” quando si passava nell’area con le biciclette i cardiofrequenzimetri andavano subito in tilt”