Pescara. La Confcommercio punta il dito contro i cantieri attualmente operativi a Pescara e parla di “sperpero di denaro pubblico”. Ezio Ardizzi, presidente di Confcommercio, non usa mezzi termini e boccia l’operato dell’amministrazione comunale “sono stati spesi – ha sostenuto in conferenza stampa – milioni di euro per rifacimenti, forse belli, ma inutili e che al momento non potevamo permetterci.
La citta’ e paralizzata e il commercio e’ in ginocchio. Sono stati spesi, ad esempio, 4 milioni di euro per la riviera nord e un milione di euro per Corso Vittorio Emanuele. Potrei citare anche Via Mazzarino, la duna, la riviera sud. Ho girato il mondo e in molte citta’ come ad esempio New York, Londra, Milano, Roma, Parigi, i marciapiedi sono fatti con cordoli di cemento e asfalto. Invece a Pescara abbiamo fatto delle opere d’arte”- ironizza Ardizzi.
Il presidente della Confcommercio accusa infine l’amministrazione di aver “ucciso” la vocazione commerciale della citta’ di Pescara