I dettagli sono stati forniti, questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco Luigi Albore Mascia, dal comandante della Direzione marittima di Pescara Luciano Pozzolano, dall’assessore comunale Antonio D’Intino, e dal consigliere comunale e regionale Lorenzo Sospiri. Presenti anche alcuni operatori portuali. L’iter per giungere all’adozione del Piano, la cui procedura e’ iniziata nel 2007, prevede ora l’intesa tra il Comune e la Direzione marittima, un consiglio comunale straordinario e il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici.
“La Regione Abruzzo, nella persona della Dirigente Carla Mannetti, ha finalmente firmato il Decreto per la Valutazione Ambientale Strategica del Piano regolatore Portuale di Pescara. Una firma attesa per 15 lunghi mesi, che lascia l’amaro in bocca perché arriva ormai a fine consiliatura, rischiando di non darci il tempo necessario per sottoporlo alla ratifica del Consiglio comunale, ultimo passaggio necessario e imprescindibile per poter trasmettere l’intero strumento urbanistico al Consiglio Superiore dei Lavori pubblici per i pareri necessari e per dare il via libera all’erogazione dei finanziamenti che, inevitabilmente, saranno per tranche, ma che intanto ci permetterebbero di partire con la prima opera, sicuramente la più importante, ossia la canalizzazione del fiume per portarlo al di là della diga foranea e risolvendo così, in modo definitivo, il problema dell’insabbiamento dei fondali. Tuttavia cercheremo di recuperare il tempo perso: sentirò tutte le forze politiche e chiederò la convergenza e l’accordo per convocare una seduta straordinaria del Consiglio al fine di approvare lo strumento e permettergli di seguire il proprio iter, nonostante il momento elettorale, per non determinare ulteriori ritardi per la città”. Questo il commento del sindaco di Luigi Albore Mascia nel corso della conferenza stampa odierna, rilasciato alla presenza del Comandante della Direzione Marittima Luciano Pozzolano, del consigliere regionale Lorenzo Sospiri, dell’assessore alle Problematiche portuali Antonio D’Intino e soprattutto di alcuni operatori commerciali del porto, tra cui Gianni Leardi della Sanmar e Leonardo Costagliola, pilota del porto.