E’ in coma. A quanto pare gli e’ scoppiato in faccia un tubo e la pressione lo ha sbalzato all’indietro. Con lui c’era anche il padre. Accertamenti in corso da parte dei carabinieri. Ad occuparsi dei soccorsi e’ stato il personale del 118, intervenuto con l’elicottero.
In base alla ricostruzione dei carabinieri, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, il 27enne stava lavorando in un capannone in ristrutturazione per effettuare il collaudo di un impianto di riscaldamento appena realizzato. Qualcosa non e’ andato per il verso giusto perche’ il tappo posizionato per provare l’impianto e’ saltato e il getto di pressione ha investito in pieno l’operaio colpendolo alla testa. Ha riportato una frattura della volta cranica esposta e un ematoma. E’ in pericolo di vita. Sul posto i carabinieri, per un sopralluogo, con l’Ispettorato del lavoro. L’episodio si e’ verificato verso le 13.30 in contrada Calcasacco.