Cepagatti. Oltre 200 le persone che hanno partecipato, sabato sera, alla festa d’inaugurazione della “Nuova Legatoria” di Cepagatti, la società artigiana nata sulle ceneri della Legatoria d’Ancona, che aveva chiuso i battenti lo scorso settembre e che ha riaperto il 2 gennaio ad opera di una cooperativa artigiana formata da 10 ex dipendenti.
Dieci lavoratori che hanno aderito al progetto LINFA (Lavoro Formazione Innovazione in Abruzzo) messo in campo dell’assessorato al lavoro della Provincia, finalizzato alla ricollocazione dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro.
In un clima di allegria e positività, i lavoratori, i loro familiari, i clienti e perfino i dirigenti e consulenti della Provincia che hanno seguito la nascita della cooperativa, con in testa l’ex assessore al lavoro Antonio Martorella, hanno brindato alla rinascita dell’azienda di Vallemare di Cepagatti, che conta già su una serie di commesse provenienti da tutta Italia.
“Con questa festa di inaugurazione- ha dichiarato Carmine De Mastro, presidente della cooperativa – la “Nuova Legatoria” vuole lanciare un messaggio a chi si trova a vivere periodi di incertezza nel lavoro: non si deve aver paura di rimettersi in gioco quando si può contare sulla professionalità acquisita in campi specialistici, e quando le Istituzioni riescono a indicarti e accompagnarti sulla strada giusta. Il caso di questa azienda – continua – deve servire da esempio”.