Pescara. Prosegue domani, martedì 24 dicembre, tra Porta Nuova e il centro storico a Pescara, il maxi-intervento di bonifica straordinaria del territorio organizzato con la Attiva e che, fatte salve le operazioni ordinarie, si svolgerà con cadenza quotidiana per garantire un controllo costante e continuo dei nostri spazi vitali.
I lavori di manutenzione, che prevedono lo spazzamento, piccoli sfalci delle aiuole, lavaggio dei marciapiedi e dei tombini, andranno avanti tutti i giorni, dalle 13 alle 19, secondo un programma per ora già fissato. Dopo il primo mese sarà effettuato uno step di verifica per accertare il funzionamento delle opere in corso.
“Con l’arrivo dell’inverno – ha spiegato l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco –, per il quarto anno consecutivo, abbiamo programmato una serie di interventi di pulizia straordinaria che, nell’arco di due o tre mesi, dovrà di fatto coprire l’intero territorio, partendo sicuramente dalle segnalazioni giunte dai cittadini, ma anche dalle verifiche effettuate direttamente e quotidianamente dagli operatori della Attiva. Tali interventi già negli anni scorsi ci hanno permesso di tenere sotto stretto controllo la situazione del territorio sul fronte della manutenzione ed è evidente che il calendario degli interventi predisposto potrà essere integrato in ogni momento. Domani, martedì 24 dicembre, proseguiremo a tappeto nelle zone di Porta Nuova e del centro storico”.
I mezzi della Attiva, a partire dalle 13, sino alle 19, saranno operativi in via Seneca, via degli Equi, via Gabriele d’Annunzio, viale Pindaro, i portici di piazza Salotto, e poi via delle Caserme, corso Manthonè, via Catone, Largo dei Frentani, via Corfinio, via Flaiano, via Properzio e piazza Garibaldi, senza però l’ausilio dei divieti di sosta per non intralciare gli spostamenti del periodo natalizio. Le operazioni si svolgeranno anche in caso di pioggia, proprio perché si tratta di opere straordinarie che permettono anche di interessare i sottoservizi, opere tanto più importanti dopo quanto accaduto nei giorni scorsi proprio per ripristinare una condizione di sicurezza sul territorio e infatti le zone che hanno subito allagamenti sono anche quelle interessate per prime da tali opere straordinarie.