Spoltore%2C+estensione+del+Piedibus%3A+possibile+solo+con+le+famiglie
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/70535-spoltore-estensione-piedibus.html/amp/

Spoltore, estensione del Piedibus: possibile solo con le famiglie

Spoltore. Estendere alle altre scuole il piedibus in “servizio” a Villa Raspa: l’assessore Di Felice approva ma chiede la collaborazione delle famiglie.

“L’Amministrazione comunale di Spoltore non si tira indietro davanti alla possibilità di estendere il servizio Piedibus ad altre scuole primarie della città. Per dare attuazione al progetto, però, si deve procedere alla costituzione di comitati da parte dei genitori, così come avvenuto a Villa Raspa, dove il servizio è stato attivato inizialmente in via sperimentale e poi, da settembre 2013, definitivamente”. È quanto afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione Massimo Di Felice, rispondendo a un’interrogazione del consigliere Carlo Spatola Mayo (Movimento Cinque Stelle).
“Nei vari incontri pubblici che hanno coinvolto il mondo della scuola e le famiglie abbiamo ribadito le finalità di questo importante progetto, che contribuisce a combattere l’obesità in età pediatrica e a ridurre il traffico veicolare sul territorio. Siamo pronti a coinvolgere un maggior numero di alunni, tanto che l’8 novembre scorso abbiamo inviato una richiesta alla Preside della Direzione Didattica Anna Maddalena Belcaro, per verificare l’opportunità di attivare il servizio Piedibus anche nelle scuole elementari di Spoltore, Santa Teresa e di Caprara. La dirigente scolastica ha dato la sua disponibilità, ma c’è bisogno anche della collaborazione delle famiglie. L’Amministrazione, dal canto suo, continuerà ad impegnarsi compatibilmente con altre priorità”.
Il percorso a piedi deve essere guidato da alcuni volontari che accompagnano i ragazzi dal punto di incontro, stabilito una volta attivato il servizio, fino a scuola e viceversa. La mobilità alternativa, al pari di un tradizionale mezzo pubblico, ha le sue linee ben distinte e le relative fermate da rispettare. In diversi comuni d’Italia il progetto è stato attuato previa costituzione di associazioni di volontari che ne assicurano il servizio e a cui gli enti danno il loro sostegno.