Pescara. Sarebbe stata un candela caduta accidentalmente la causa scatenante del rogo divampato nella notte in un appartamento situato in un palazzo di cinque piani in via Vespucci, a Pescara.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno provveduto a domare le fiamme per circa due ore. Lo stabile è stato poi evacuato e, solo nel momento in cui la situazione è tornata alla normalità, è stato possibile rientrare a casa.
Presenti anche gli uomini della squadra volante, coordinati da Alessandro Di Blasio. Sarebbero stati loro a trarre in salvo in un primo momento la donna e le due figlie, di 13 e 11 anni, e poi, insieme ai vigili del fuoco, anche una anziana, due donne e un uomo ai piani superiori dello stabile.
A scatenare le fiamme, secondo la ricostruzione della questura, sarebbe stata appunto una candela profumata caduta sulla coperta del letto di una delle ragazzine, mandando immediatamente a fuoco il materasso. Oltre ai danni al palazzo, ci sono stati anche problemi di intossicazione, che hanno interessate pure sei agenti della volante. Visitati dai medici in ospedale, se la caveranno in pochi giorni.