Una svolta forse avventata all’origine dell’incidente avvenuto ieri sera all’incrocio tra corso Umberto e viale Europa, che ha causato varie fratture ad un pescarese e la denuncia per omissione di soccorso di un giovane di Città Sant’Angelo. L’angolano era alla guida di una Opel Astra e viaggiava verso nord, preceduto dalla moto che, svoltando a destra verso un distributore di benzina, ha urtato e fatto cadere rovinosamente a terra. L’automobilista però, anzichè fermarsi ad accertarsi delle condizioni dell’uomo investito, ha fatto manovra nell’area di servizio e si è subito allontanato.
Ad assistere alla scena, fortunatamente, un carabiniere fuori servizio che passava sul posto a piedi: il militare è riuscito a segnarsi il numero di targa e le informazioni sulla macchina pirata, che ha poi prontamente riferito alla polizia stradale. Sono stati, invece, i carabinieri della stazione locale, guidati dal capitano Enzo Marinelli a rintracciare l’Opel a Città Sant’Angelo: il giovane ha spiegato di aver avuto paura e di essere fuggito, ma non è bastata questa giustificazioni a risparmiargli la denuncia per omissione di soccorso a seguito di incidente e il ritiro della patente.
Il motociclista ferito, invece, è ricoverato nel reparto di Ortopedia con tibia e perone rotti.