Le 17 donne sono state poi portate al Comando della Polizia municipale, dove sono rimaste sino all’una di notte per le operazioni di identificazione. Le donne finite nella rete del Nucleo speciale antiprostituzione, di età compresa tra i 37 e i 18 anni, sono quasi tutte, come sempre, prive di residenza a Pescara, e tutte sono state ovviamente multate e rilasciate, impedendo però loro di lavorare per l’intera nottata. Per tre di esse è scattata la denuncia in Procura per inottemperanza del foglio di via obbligatorio da Pescara per un anno firmato dal questore Passamonti.
“Il coordinamento del blitz – ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia – è stato affidato come sempre al Nucleo Sicurezza Urbana, la squadra speciale costituita nell’ambito del Reparto Tutela del Consumatore guidato, quest’ultimo, dal maggiore Danilo Palestini. A effettuare l’intervento sul territorio, è stato il maggiore Adamo Agostinone, con gli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana e due pattuglie di supporto. Nelle scorse ore un nuovo intervento: la squadra del Nucleo di Sicurezza Urbana si è appostata dalle 20 alle 24 nelle vie solitamente frequentate dalle lucciole, fermando le ragazze in abiti succinti, tutte portate al Comando della Polizia municipale dove le operazioni di identificazione sono andate avanti sino all’una di notte. Diciassette le ragazze fermate: le prime due, rumene, di 20 e 22 anni, in via Silone; una donna, di 21 anni, in via Andrea Doria; ben 5 ragazze, tra i 18 e i 31 anni, in via della Bonifica, tutte rumene, ad eccezione di una donna spagnola; altre due, di 24 e 25 anni, sono state fermate alla rotatoria di San Silvestro; tre rumene in via Antonelli; e ancora una donna di 24 anni in via Nazionale Adriatica sud; una serba residente a Pescara in via Pantini; una bulgara in corso Vittorio Emanuele; e, infine, un’ultima rumena in viale della Riviera. Ai controlli presso il Comando, tre delle ragazze identificate sono risultate intestatarie di foglio di via per un anno dal territorio del Comune di Pescara, emesso dal Questore addirittura il 16 gennaio 2013. Dopo la compilazione dei verbali e le sanzioni, le tre donne sono state invitate a lasciare immediatamente il territorio cittadino, oltre a essere informate che verranno segnalate alla Procura della Repubblica per inottemperanza al foglio di via. All’una le 17 donne sono state rilasciate, ma evidentemente hanno ‘perso’ la nottata di lavoro ed è questo l’obiettivo ultimo delle nostre operazioni, ossia svolgere un’azione di deterrenza, tale da scoraggiare le peripatetiche a operare sul nostro territorio. Vogliamo che si diffonda la notizia e che sia ben chiaro che quasi ogni sera stiamo effettuando appostamenti in modo da rendere impossibile per le ragazze lavorare e guadagnare a Pescara in modo da liberare la città da un fenomeno che ha ormai raggiunto livelli intollerabili”.