L’uomo, nonostante una condanna per lo stesso reato comminatagli nel 2009, ha continuato a maltrattare la moglie. La giovane per anni ha subito in silenzio continue ingiurie, minacce e percosse, fino a quando, il 7 luglio 2013, uscita dal pronto soccorso con una prognosi di sette giorni per le lesioni procuratele dal marito, non ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Carabinieri.
Spinelli è noto alle cronache pescaresi per altri episodi di violenza. Nel marzo del 2010, in Piazza Unione, aveva colpito con due pugni al volto uno studente foggiano procurandogli un grave trauma cranico.