Spoltore, emergenza loculi nel cimitero: dove metto il defunto?

cimiteroSpoltore. “Sono terminati i loculi a disposizione per ospitare i defunti nei cimiteri di Spoltore e Caprara“. A lanciare l’allarme è Marina Febo, capogruppo Pdl in Consiglio comunale a Spoltore, che parla di una vera e propria “emergenza annunciata”.

“Dopo un anno di attività” dice Febo “l’amministrazione Di Lorito non ha ancora definito un programma chiaro da seguire per risolvere definitivamente il problema, che è di rilevanza fondamentale. I cittadini sono costretti a richiedere in prestito loculi liberi a proprietari che ne sono già in possesso e a poco è servito l’unico atto ‘tampone’ assunto dall’amministrazione, ossia la costruzione di loculi aggiuntivi nel cimitero di Spoltore che nel frattempo, però, sono già stati utilizzati. Non è più sufficiente prevedere la costruzione di nuovi lotti di loculi, ma serve una valida programmazione che assicuri a tutti i cittadini il sacrosanto diritto di essere sepolti nel proprio comune”.

Il Pdl propone, dunque, di usare i terreni a disposizione dell’ente. “La questione cimitero” conclude Marina Febo “è al vaglio della Procura di Pescara che sta valutando la programmazione di un vecchio accordo, risalente alla precedente amministrazione, che mirava a realizzare l’ampliamento dello storico cimitero esistente a Spoltore”.

La replica dell’amministrazione comunale: “I posti non sono affatto terminati”

“I loculi realizzati nel cimitero di Spoltore capoluogo, 74 in tutto, non sono affatto terminati. La mancata programmazione va ricondotta al passato e non all’attuale Amministrazione. A meno di venti giorni dal nostro insediamento, precisamente nella seduta consiliare del 21 giugno 2012, abbiamo dovuto provvedere all’approvazione della variante al PRG cimiteriale, indispensabile per la costruzione dei nuovi loculi, ma stranamente dimenticata dal vecchio Responsabile di Settore (di nomina esterna dell’allora Amministrazione), che aveva affidato incarico di progettazione e direzione a propri concittadini. Con successive delibere di Giunta (numero 11 e 12), a gennaio 2013, abbiamo approvato i rispettivi studi di fattibilità per la costruzione di altri loculi, circa 70 al cimitero di Spoltore e altrettanti a Caprara, per una spesa complessiva di 300 mila euro. Tali interventi sono stati inseriti nel Programma triennale delle Opere Pubbliche 2013/2015. Questa Amministrazione ha dunque posto in essere ogni tempestiva iniziativa per fronteggiare l’emergenza ereditata dalla precedente maggioranza, tra l’altro sostenuta da un attuale consigliere del Pdl, all’epoca con collocazione incerta. È il caso di ricordare come sull’ipotesi di ampliamento del cimitero mediante accordo di programma con un privato sia scattata la nota inchiesta da parte dell’Autorità Giudiziaria, così come ci sia stato un contenzioso amministrativo dinnanzi al Tar, che si è concluso da pochi mesi a favore del Comune”.

“L’auspicata programmazione in grado di superare l’emergenza è stata anticipata in Consiglio comunale nel corso di una delle prime sedute successive l’insediamento” conclude il sindaco Luciano Di Lorito. “Come i consiglieri di minoranza già sanno, però, tale programmazione sarà possibile solo dopo la valorizzazione e l’alienazione dei beni immobili dell’Ente, in corso di conclusione, che consentirà di reperire le coperture finanziarie necessarie”.

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