Pescara. Nuova offensiva della Polizia municipale di Pescara contro il fenomeno della prostituzione: cinque le ragazze, tutte di origine rumena, fermate dagli agenti del Nucleo Sicurezza Urbana, coordinato dal maggiore Adamo Agostinone, mentre tentavano di adescare potenziali clienti.
Le cinque donne sono state caricate sull’auto di servizio dei vigili urbani e trattenute nel Comando della Polizia municipale sino all’una di notte per le operazioni di identificazione. Le ragazze finite nella rete del Nucleo speciale antiprostituzione, di età compresa tra i 21 e i 26 anni, sono prive di residenza, e tutte sono state multate e rilasciate, impedendo però loro di lavorare per l’intera nottata. “L’obiettivo” commenta il sindaco Luigi Albore Mascia “è quello di colpire in maniera mirata quell’orribile mercato umano che purtroppo crea notevoli difficoltà soprattutto ai residenti del rione pineta. Vogliamo che si diffonda la notizia e che sia ben chiaro che quasi ogni sera stiamo effettuando appostamenti in modo da rendere impossibile per le ragazze lavorare e guadagnare a Pescara in modo da liberare la città da un fenomeno che ha ormai raggiunto livelli intollerabili”.